Inter, dopo il sì di Brozovic subentra la grande paura

Il brindisi per il rinnovo di Brozovic potrebbe presto andare di traverso ai tifosi dell'Inter. Dopo aver già blindato nei mesi scorsi Bastoni, Lautaro e Barella, Marotta ha rinnovato il contratto del croato, che ieri ha firmato fino al 2026, con ingaggio da 6 milioni di euro più bonus a stagione.

Quattro giocatori al centro del progetto, che però in termini di ingaggi pesano per 40 milioni lordi complessivi, circa un quarto del monte stipendi attuale, aumento in parte compensato dall’abbassamento delle quote di ammortamento dei vari calciatori. Non sarà però sufficiente, in estate Marotta dovrà vendere.

Obbligatorio abbassare il monte stipendi, con gli addii di Sanchez, Vidal e Vecino, è il primo passo, il secondo sarà l'addio di un big, con de Vrij candidato numero uno. A seguire verrebbero valutate le posizioni di Skriniar, che pure proprio ieri ha aperto in maniera significativa al rinnovo, Lautaro, Barella e Bastoni.

Fioccanono le reazioni sui social. Tra tante voci preccipate ci sono anche gli ottimisti: "Vrranno sostituiti alla meglio come quest’anno" oppure: "Non è detto che siano al centro del progetto, soprattutto Lautaro, forse anche Barella se sarà vera la voce che vede il Real sborsare 80 milioni. A mio avviso potrebbe anche essere che De Vrij" o anche: "Lautaro e Barella vengano ceduti più i vari Pinamonti, Lazaro e molti dei giovani che abbiamo.... E con quei soldi arrivare a Scamacca, Frattesi, Bremer, Thuram... Si ringiovanisce e ci si ridimensiona momentaneamente, ma non è detto... Ed avanzerebbero ancora molti soldi..."

C'è chi scrive infine: "DeVrij e Barella possono partire : oltre a guadagnarci sul cartellino, ci sarebbe un forte risparmio sull'ingaggio ........ Veretout, che percepisce 3 milioni, in uscita dalla Roma, potrebbe essere una buona idea ..... oltre a Bremer o Igor che sicuramente più di 4 milioni non potrebbero chiedere ........ Vidal è destinato a partire, mentre Sanchez se accettasse un ridimensionamento, potrebbe farsi un altro anno"