11/10/2022 10:40
Non è una cosa nuovissima in Europa ma stupisce sempre quando accade. Nel decalogo diffuso dal Barcellona a beneficio degli spettatori che stasera saranno allo stadio per la gara di Champions con l'Inter c'è un passaggio che scatena la rabbia dei nerazzurri: "L'accesso alle aree per i tifosi di casa non sarà consentito a coloro che indossano i colori dell'Inter”.
Sui social fioccano le reazioni: "Anche in Inghilterra funziona così. Non ti fanno entrare nei settori di casa se hai la maglia della squadra ospite. Ti cacciano all'ingresso, anche se hai il biglietto" oppure: "Non c'è niente di peggio di un club senza storia che pensa di averne una, senza quei 4-5 anni di Guardiola questi erano ancora al livello dell'Osasuna" e ancora. "Questo la dice lunga sull’educazione e voglia di gustarsi lo spettacolo dei tifosi del calcio invece di inveire con parolacce e picchiarsi in alcuni casi. Tutti sono responsabili e fa tristezza constatare questo inutile degrado culturale"
C'è chi scrive: "io vi giuro che se passiamo e eliminiamo il Barcellona faccio festa ininterrottamente per una settimana" e poi: "Noi rispettiamo le loro regole....Infatti andiamo con quella del Real Madrid!!"
Un tifoso juventino ricorda: "Ci provarono anche con me a Lione anni fa. Maglia bianconera ben nascosta sotto pullover e giubbotto. Al rigore parato da Buffon io e gli altri mimetizzati siamo comunque usciti allo scoperto" e infine: "Succede spessissimo in ogni stadio europeo, sopratutto in Francia ed in Inghilterra. In Spagna di solito non accade; sta qui la sorpresa di un modus operandi che sorpresa, fuori dall’Italia, non è. Alla fine in Italia in molti stadi siamo molto più civili che all’estero"