06/11/2021 12:22
Mai un'apertura. E' da mesi che De Laurentiis risponde praticamente sempre alla stessa maniera sul tema del rinnovo di Insigne. Solo che più passa il tempo e più la distanza col capitano sembra incolmabile. Anche oggi il patron del Napoli ha voluto scaricare sul calciatore ogni responsabilità (" Se vorrà restare lo accoglieremo a braccia aperte, se vorrà andare via ce ne faremo una ragione. Nella mia vita nel cinema come nel calcio non ho mai forzato la mano, lascio decidere agli altri quale è la cosa migliore, se Insigne penserà di rimanere siamo qui ad accoglierlo a braccia aperte, se penserà che il suo ciclo a Napoli è concluso dovremo accettare questa sua decisione") ma per i tifosi azzurri non è l'approccio giusto.
Fioccano i commenti sui social: "sempre una carezza con Insigne..Spalle al muro: o accetti questa offerta, o sei stato tu a voler lasciare. Ci vorrebbe più rispetto" o anche: "Ma perché parla? Perché rompere pubblicamente un equilibrio che non si vedeva da anni?" oppure: "Tradotto:Ao è colpa sua, mica mia! Io faccio cinema".
C'è anche chi si schiera con Adl: "Sono parole che lasciano il tempo che trovano ha detto le medesime parole al rinnovo di Mertens...la parola serenità a Napoli è introvabile ci dobbiamo flaggellare se no non siamo noi..." e infine: "Cosa può fare Adl? Credo che debba essere Insigne a fare un passo verso il Napoli, vista la situazione economica del club! E decidere se vuole essere una bandiera, o andare via per un ingaggio migliore. Se andrà via, noi tutti, purtroppo, ce ne dovremo fare una ragione".