Chiariello: Su caso Osimhen un colpevole su tutti

Da ieri non si parla d'altro a Napoli. La notizia della positività al Covid per Victor Osimhen che, da infortunato, ha partecipato a una festa affollata per il suo compleanno a Lagos ignorando ogni precauzione anti-corona virus, ha fatto infuriare tutti i tifosi napoletani, che chiedono una punizione severa per il bomber che rischia di non rientrare neanche per la Supercoppa contro la Juventus del 20 gennaio.

Chiariello accusa il procuratore di Osimhen

E' indignato anche Umberto Chiariello. Il giornalista di Canale 21 però colpevolizza anche l'agente dell'attaccante e su twitter scrive

È giusto multare Osimhen. Ma il suo procuratore io lo caccerei a calci in culo. Non si gestisce così un calciatore giovane e con un passato difficile,va indirizzato e protetto. Per me il procuratore non serve solo a fare soldi ma a gestire il calciatore. Quello di Victor dov’era?

Tifosi infuriati sui social

Fioccano le reazioni su twitter: "Il calcio e i calciatori sono quasi titti viziati di m. Mentre noi siamo costretti a stare a casa loro se ne vanno in giro per il mondo in vacanza vedi Ronaldo e Osimhen" o anche: "l'unica cosa che mi ha effettivamente molto infastidito è il video dei soldi; l'ho trovato sgradevole e da cafone. Tra na decina d'anni se ne renderà conto anche lui. Per il resto normale amministrazione di un ragazzo vivace diventato ricco in poco tempo" oppure: "La sua immaturità rispecchia quella sul campo ed è fondamentale sostenerlo e aiutarlo nella sua crescita perché potenzialmente è fortissimo. Ha valori apprezzabili ed è molto legato alla sua terra, deve solo adeguarsi ad un comportamento da professionista." e infine: "Essere calciatore non vuol dire essere esenti dalle regole. Vergogna".