Caso stipendi Juve, Dybala squalificato? Botta e risposta Ziliani-Il Romanista

Il -15 alla Juve e le maxi inibizioni ai dirigenti, dimissionari e non, del CdA bianconero potrebbero essere solo l'inizio. Il caso stipendi, la finta rinuncia alle quattro mensilità da parte dei calciatori bianconeri in piena pandemia Covid, dovrebbe portare a una nuova penalizzazione per il club bianconero e a squalifiche di un mese per i calciatori firmatari. Alcuni giocano ancora nella Juve, altri no. E Dybala? La sua situazione è particolare. Il primo a spiegarlo è Paolo Ziliani, che ne elogia su Twitter il comportamento tenuto davanti agli inquirenti. Il giornalista scrive: 

"A differenza di Chiellini, Bonucci e Buffon, che a detta degli inquirenti sono stati omertosi nel corso degli interrogatori, Dybala ha raccontato le cose esattamente come sono avvenute".

Basterà la sincerità a salvare la Joya dalla squalifica? Per Il Romanista l'argentino la passerà liscia. Scrive Andrea Di Carlo:

"Perché Paulo Dybala non rischia nulla? Il calciatore argentino non ha sottoscritto alcuna carta privata, contenente un accordo economico non regolamento dal contratto che lo legava alla Juventus, regolarmente depositato in FIGC. Di conseguenza ha semplicemente percepito il compenso originariamente pattuito con il club bianconero, senza violare alcun tipo di norma federale".

Ma Ziliani non è d'accordo e puntualizza:

"Mi spiace per “Il Romanista” che sostiene che Dybala non sarà squalificato. Lo sarà. Innanzitutto ha sottoscritto, come da sua ammissione, una carta privata non depositata in Lega in cui rinuncia a quattro stipendi con la garanzia di riceverli nelle stagioni successive. Che il pagamento sia avvenuto senza che al giocatore sia stato tolto nulla non ha alcuna importanza. Qualsiasi pattuizione al di fuori dell’ambito federale (le scritture private sono state ritrovate in svariati studi legali e notarili, non in Lega) costituisce illecito. Le scritture private che riguardano Dybala, controfirmate dall'agente Carlos Novel, sono state sequestrate a Milano presso lo studio legale Whiters degli avvocati Andrea Bozza, Vincenzo Calandrelli e Luca Ferrari. Dybala sarà squalificato, come tutti, per almeno un mese".