22/04/2022 07:47
Che sia stato e sia tuttora un anno molto particolare questo in serie A è una certezza: il primo campionato vero post-covid è stato funestato da proteste arbitrali, critiche al Var, ricorsi sulle gare non giocate, recuperi fissati in tempi sospetti e ora arriva anche l'ultima polemica. Ieri la Lega ha diffuso il programma con anticipi e posticipi fino alla penultima di campionato e chi si aspettava la contemporaneità tra le squadre che sono in lotta per lo scudetto è rimasto deluso. Orari e giornate sempre spalmate fino alla fine, Inter e Milan - per citare solo le prime due - che non giocano mai allo stesso orario. E sui social è bufera: "Farli giocare a tutti allo stesso orario nelle ultime parite era troppo difficile?" oppure: "Ma la contemporaneità mai eh" e ancora: "Nemmeno in contemporanea. Questo sarà nella storia come il campionato più falsato di sempre. Hanno dovuto buttare giù tutta l’amazzonia per produrre il cartone per lo scudetto!".
C'è chi scrive: "Che schifo non giocare mai in contemporanea con le rivali. Ridicolo" e ancora: "Vabbè DAZN aveva le prime due scelte come esclusiva ed ha scelto ovviamente sempre Inter e Milan. Sky ha diritto alla terza scelta in co-esclusiva e di conseguenza ha scelto sempre la Juve" e poi: "Li hanno fatti visionare a Pioli prima di renderli ufficiali?".
La protesta monta sul web: "Devono giocare in contemporanea , non ha senso" e anche: "Il Milan gioca prima di noi...Glielo stanno consegnando praticamente" e infine: "a quanto pare i piagnistei di Pioli hanno funzionato...ora aspettiamo i regalucci arbitrali".