20/09/2021 14:10
"Ma anche no". Così Raffaele Auriemma condivide sul suo account Tweet un articolo pubblicato sul sito che gestisce, Gonfia la Rete, e dedicato all'intervento del giornalista Antonio Corbo a Radio Marte per presentare la sfida sul campo dell'Udinese e analizzare a fondo il momento attuale del Napoli. Auriemma non è d'accordo, evidentemente, col concetto di fondo espresso da Corbo, quello secondo cui attraverso Spalletti si può portare definitivamente a compimento quello che era stato il progetto di Ancelotti. "Ma anche no" è - appunto - la ferma reazione del giornalista-tifoso.
Questo, nello specifico, un estratto dell'intervento di Corbo con cui Auriemma non è d'accordo al 100%:
"In Spalletti rivedo un po’ Ancelotti, cioè l’ultimo allenatore ad agguantare secondo posto e qualificazione Champions. Anche lui azzeccava i cambi, che non vuol dire togliere il giocatore stanco per mettere il più fresco. Il cambio deve creare una variante tattica, serve spostare le distanze, allora il cambio diventa importante. Lippi, Fascetti, Allegri e Capello sono stati molto bravi in questo in carriera".