11/08/2022 08:26
Era successo già nello scorso aprile, quando il milanese (di Seregno) Simone Sozza fu designato per Inter-Roma. L'arbitro diresse senza errori ma nei giorni precedenti si sprecarono critiche e polemiche. Che si sono ripetute ora, con la scelta di Rocchi di mandare Prontera, leccese di Tricase, per Lecce-Inter. Prontera in realtà dal 2006 vive a Bologna, dove fa il dentista, ed appartiene alla sezione emiliana ma questo non è stato sufficiente per evitare i primi veleni a stagione ancora non iniziata.
Fioccano le reazioni su twitter: "Per Lecce-Inter l’AIA ci manda un arbitro leccese. I gobbi vogliono subito mettere in chiaro le cose: per il centenario degli Agnelli devono per forza vincere loro" o anche: "Nemmeno vi nascondete più? AIA? Così, tutto alla luce del giorno?", oppure: "Giustissima la designazione di un arbitro leccese...Ora io non so se è inadeguatezza o malafede. So però che dovremmo conservarle le "migliori pagine" di Rocchi. Rilegarle"
C'è chi scrive: "vi lamentate delle critiche all'Aia e poi sembra lo facciate di proposito a provocare squadre e tifosi". Nutrita la frangia di chi respinge le illazioni: "La polemica sull'arbitro che dirige la squadra della città in cui è nato, a campionato nemmeno iniziato. Assurdo lo sport in Italia.
Quando ci metteremo a capire che DEVE essere una cosa normale?" e anche: "Si si ora darà tre rigori a favore del Lecce ed espellerá Lukaku al secondo minuto per aver tentato di colpire la palla di testa. Interisti falliti come club e come tifosi".
Il web è scatenato: "La polemica sull'arbitro di Lecce-Inter a mio parere è davvero inutile e pretestuosa. La stessa cosa dissi qualche mese fa quando i romanisti si lamentarono del milanese Sozza per Inter-Roma. Se non cresceremo noi tifosi, come possiamo pensare che cresca il nostro campionato?" e infine: "Gli arbitri vengono smistati in base alle sezioni e non al luogo di nascita…è lavoro…e siamo alla prima giornata…possiamo discutere di un arbitro di Lecce-Inter con classifica tutti a 0 punti?Vuol dire ragionare come se fossimo nel periodo di Calciopoli..Sarò sbagliato io…".