Aiuti al calcio, le parole della Vezzali dividono i social

Nessun aiuto al mondo del calcio. Valentina Vezzali, ex campionessa del fioretto ed ora sottosegretaria allo sport, ha risposto in maniera molto chiara alla richiesta del presidente della FIGC, Gravina.

Il sistema calcio era già in perdita prima della pandemia che ha però avuto l’effetto di amplificare il problema. E’ in realtà una questione strutturale perché oggi i costi sono regolarmente più alti dei ricavi. Con tanti settori in difficoltà o proprio in ginocchio, parlare di “aiuti di Stato” al calcio rischia di essere poco comprensibile per i cittadini.

L’attacco dei social

Sui social il primo a scagliarsi contro le parole della Vezzali è il giornalista Giovanni Capuano che su Twitter scrive: “Cosa deve fare lo sport per avere un ministro che non sia contro lo sport?”. Un’accusa che però non sembra trovare molto seguito: “L’importante sarebbe non fare un mare di debiti con conti che non esistono e magagne di ogni tipo. Nessun paese ha aiutato il calcio”. E sono tanti quelli che criticano la richiesta di aiuti: “La soluzione quindi sarebbe che lo stato permetta ai club di continuare a indebitarsi per dare un senso ai giornalisti che campano per queste cose? Non con i miei soldi”.