Addio Raffaella: il saluto del mondo del calcio alla Carrà

La notizia della sua scomparsa a 78 anni ha sconvolto anche il mondo del calcio. Del resto Raffaella Carrà era una grande appassionata di sport. Emiliana d'origine, juventina di fede, aveva stretto legami speciali con diversi grandi campioni, come Diego Armando Maradona che per assistere a una sua trasmissione, giovanissimo nel 1979 a Buenos Aires, forzò un cordone di polizia e trascorse addirittura un giorno in carcere. Tantissimi i messaggi di cordoglio tra ieri e oggi.

Addio Raffaella da Bonucci a Del Piero, dalla Juve a De Laurentiis

Tra i primi a ricordare la Carrà su Instagram il difensore della Juventus e della nazionale Leonardo Bonucci:

“Il tuo sorriso e la tua energia rimarranno per sempre”.

Quindi Alex Del Piero:

"Un mito irraggiungibile che rimarrà per sempre nei nostri cuori. Attrice, cantante, ballerina, presentatrice con il tuo modo elegante di intrattenere il pubblico ci hai fatto divertite per anni in tv. Con te abbiamo sognato, cantato e ballato. In Italia e nel mondo. E non dimenticherò mai quella sera a “Carramba” quando mi hai insegnato il “Tuca Tuca”. Con la tua energia, la tua vivace intelligenza nel saper mettermi a mio agio nel tuo mondo. Ciao Raffaella".

Minimal il ricordo della Juventus:

"Ciao Raffaella". 

Ecco invece il saluto del Bologna, la squadra della sua città:

“Addio Raffaella, artista meravigliosa. Partendo da Bologna hai conquistato il mondo grazie al tuo talento e alla tua straordinaria professionalità. Ci mancherai”.

Fortissimo anche il legame dei napoletani con la Carrà. Molti ricordano quando fu proprio grazie a una sua trasmissione, Carramba che sorpresa, che Maradona rimise piede in Italia dopo diversi anni di esilio e incontrò i suoi vecchi compagni del Napoli, mentre una folla commossa si radunò per guardare la trasmissione in piazza Trieste e Trento. Ecco il messaggio d'addio del presidente azzurro Aurelio De Laurentiis:

"Cara Raffaella, con te se ne va un pezzo di storia dello spettacolo italiano. Ricordo con immenso piacere le tante iniziative per il nostro cinema che attraverso le tue trasmissioni hai sempre sostenuto e appoggiato. Ci mancherà il tuo sorriso smagliante e sincero, ci mancherà la tua energia da grande soubrette. Aurelio".

Infine un commosso ricordo del grande giornalista sportivo Marino Bartoletti:

"Addio Sorella d'Italia. Nulla da aggiungere! Solo grazie per averci regalato il tuo sorriso!".