22/01/2021 14:58
Ultimo atto del girone d'andata, finora una cavalcata (quasi) trionfale per il Milan che è a un passo dal titolo di campione d'inverno. A San Siro arriva l'Atalanta e Stefano Pioli ammette in conferenza stampa che non sarà una partita facile.
Ecco le parole del tecnico del Milan in conferenza:
"Siamo consapevoli delle nostre qualità ed è molto importante, ma abbiamo grande rispetto dell'Atalanta. È una squadra forte, bisogna farle i complimenti, sono due anni che va in Champions con un grandissimo lavoro. Ci vorrà grande intensità per vincere. Ci fa piacere avere a disposizione Theo, forse aveva anche bisogno di riposo e Dalot lo ha sostituito egregiamente. Uno come lui, però, ci garantisce tante soluzioni in difesa e in attacco. Milan e Atalanta sono le due squadre prime in classifica per numero di contrasti. Mandzukic? Si è inserito subito bene, ha già lavorato in Italia e ha una mentalità europea, con tanta positività e determinazione. L'ho trovato bene dal punto di vista fisico, non gioca da parecchio ma si è presentato molto voglioso. Possiamo metterlo subito dentro, mentre Rebic e Krunic torneranno a disposizione presto".
Quindi sulle tante operazioni fatte dal Milan in questa finesta di mercato:
"Ringrazio la proprietà che si è fatta trovare pronta. Il nostro obiettivo non cambia, vogliamo provare ad arrivare tra le prime quattro ed è una corsa a sette squadre. Ibra e Mandzukic possono giocare insieme, vogliamo avere alternative valide e provare a non dare punti di riferimento alle avversarie. Rigori? Giochiamo un calcio offensivo, siamo spesso dentro l'area ed è per questo che abbiamo preso tanti rigori e tanti pali. Abbiamo grande rispetto per gli arbitri, le parole di Gasperini e di Rizzoli non ci riguardano. Siamo concentrati solo sul campo, quest'anno siamo la squadra che ha giocato di più, ogni tre giorni dall'inizio della stagione".
Conte ha detto che non farà calcoli in vista del derby, è così anche per Pioli:
"Penso solo alla gara di domani, appena finita penseremo alla gara di martedì con l'Inter in Coppa Italia. La partita più importante è la prossima. Sappiamo che ci sono sette squadre che possono lottare per scudetto e Champions, serve una prestazione di qualità. Tomori? È un ragazzo veloce, aggressivo, ho avuto impressioni positive dai video. Dobbiamo conoscerci meglio. Calabria? È cresciuto anzitutto per meriti suoi, non ha mai smesso di credere nelle sue qualità e si è meritato la fiducia mia e di tutti. È intelligente e ha visione di gioco".