29/01/2021 13:46
Comincia il girone di ritorno e l'Inter attende la visita del Benevento. Quando scenderanno in campo contro i campani, i nerazzurri sapranno già il risultato del Milan, di scena a Bologna nel primo pomeriggio di domani: un eventuale passo falso dei rossoneri potrebbe proiettare l'Inter in vetta alla classifica.
Del match contro il Benevento, ma non solo, ha parlato Antonio Conte:
"Affrontiamo una squadra che sta facendo molto bene e sono contento per Inzaghi, che si sta confermando in serie A. I punti iniziano a pesare per tutti, nella seconda parte del torneo ci sarà più attenzione per tutti. Dzeko? Non ho chiesto niente alla mia proprietà, ho sempre detto che questi sono i giocatori che ci sono e ci saranno fino alla fine del campionato. Eppure ogni volta sembra un capriccio mio, nonostante quest'anno abbia influito poco su tutte le situazioni. Di Dzeko comunque non parlo perché è della Roma, ho rispetto per lui, il suo club e soprattutto per i miei giocatori. La situazione è chiara, i giocatori rimarranno questi a meno che qualcuno non chieda di andare via. Se ci sono situazioni che possono essere affrontate senza esborso economico lo si farà, altrimenti niente cambiamenti".
Quindi su Eriksen e sul momento di scarsa vena degli attaccanti:
"L'unico modo per far meglio è il lavoro nelle conclusioni e nella qualità dell'ultimo passaggio. Creiamo tanto, spesso e volentieri i portieri avversari sono i migliori in campo, ma dobbiamo essere più determinati. Possiamo e dobbiamo migliorare. Eriksen? Speriamo di avere un contributo da lui sui calci di punizione, ma il calcio non è il rugby dove ci sono i giocatori che si fanno entrare dalla panchina per i calci da fermo (in realtà quello è il football americano, ndr). Sicuramente è un'arma in più per noi, ma mi aspetto qualcosa di fattivo da lui durante la partita anche a livello di costruzione del gioco".
Quindi sulla squalifica e sulle possibilità che la sfida con la Fiorentina sia rinviata a sabato:
"Non vedo il motivo per non spostarla a sabato. La mia squalifica? Ho chiesto alla società di non fare ricorso. Le situazioni vanno accettate, se hanno deciso così è giusto che io e l'Inter accettiamo, giusto o sbagliato che sia. Abbiamo preparato bene la partita, i ragazzi sanno cosa fare. Ho uno staff molto preparato che mi sostiuirà alla grande. Sanchez? Non deve farsi distrarre, è un calciatore dell'Inter e deve stare a disposizione".