Presentata la Suzuki, Iannone: Il mio target è vincere

Il team Suzuki ha presentato la squadra che correrà nella classe regina a Sepang, dove scuderie e piloti daranno il via ad una annata che si preannuncia spettacolare. Tanti i cambi nei box, la voglia di essere i migliori e il team Ecstar è pronto per la sfida. Abbandonata la vecchia line up, la formazione che cavalcherà l’azzurra nipponica è adesso composta da Andrea Iannone e Alex Rins capitanati sempre da Davide Brivio. Il prototipo per il 2017 è un’evoluzione di quello del 2016, migliorato in quei particolari che rendevano il gap dai top cinque sottile ma costante. Nonostante questo la terza nipponica della massima cilindrata ha raggiunto la vittoria al GP de Gran Bretagna e altri tre podi grazie all’oggi ex Maverick Viñales. “Quello che abbiamo fatto nel 2016 è stata una bella sorpresa”, ha detto Brivio. “È stato un bell’anno ma lo vedo come un punto di partenza. Sono contento della nuova line up: Iannone è un top rider, credo che sia pronto per grandi risultati; Rins invece è un talento e faremo di tutto affinchè lo possa mettere in pista. Mi piacerebbe vedere Andrea con i primi e Alex vicino a lui”. Per i due portacolori in pista gli obiettivi sono diversi. Iannone ha nel mirino la vittoria: “Durante l’inverno mi sono allenato e mi sono rilassato”, le prime parole di The Maniac vestito di azzurro. “Le impressioni a Valencia sono state molto buone, la moto mi piace e il telaio è ottimo, si adatta tanto al mio stile. Spero di far bene, il mio target è vincere ma sarà difficile, daremo tutto”. Anche il primo contatto con il box per il pilota di Vasto è stato dei migliori: “Ho avuto delle buonissime impressioni. Una scuderia familiare, amichevole. Si lavora con il sorriso e questo è un gran bene. Rins è un grade talento, può imparare da me ma anche da ogni situazione in MotoGP". Dal canto suo, Rins punta ad essere il miglior rookie dell’anno. Il giovane di Barcellone parla del brutto incidente durante le prove al Ricardo Tormo, non il miglior esordio nella classe regina per lui. “Ora sto bene”, ha detto sul palco di Sepang, “Sono pronto per scendere in pista. In questi mesi mi sono ripreso e mi sono allenato bene”. Commenta il passaggio dalla classe intermedia alla massima serie. “È difficile, la moto ha molto potenza in più da gestire ma è anche l’aspetto che più mi piace”. Parla del team, “La scuderia è come una famiglia, mi hanno fatto sentire la loro vicinanza dopo l’incidente, mi trovo benissimo”. Il numero 42 ha risposto poi alle domande dei fan Suzuki e ha terminato con gli obiettivi stagionali: “Essere il più veloce possibile e soprattutto imparare; fare esperienza e migliorarmi costantemente”.