MotoGp, Lorenzo polemico: "Nessuno mi ha chiesto un parere sulla pista"

Soddisfazione, misurata, per il secondo posto in griglia; tristezza, sincera, per la morte di Salom ma anche polemica. Jorge Lorenzo è tutto questo al termine delle qualifiche del Gran Premio di Catalogna.

Le modifiche apportate al circuito di Barcellona dopo l'incidente mortale del connazionale, ieri, oltre che non essere gradite, non sono state condivide da Lorenzo: "Non sono stato minimamente informato che la direzione gara e un gruppo di piloti si stavano recando sul posto dove è caduto Salom per decidere se modificare il percorso o meno. Credo come leader del Mondiale e come campione in carica sarei dovuto essere preso in considerazione. Non è stato così, ne prendo atto".

Sulla qualifica giudizio a denti stretti: "Si è deciso di cambiare la curva dell'incidente e quella dello stadio e questo ci crea qualche problema perché soffriamo un pochino le staccate molto forti mentre la Honda è un po' più agile, ma siamo lì, vedremo domani se potremo migliorare un po' di più la moto. Qualsiasi cosa di buono che farò lo dedicherò a Salom, mio amico d'infanzia e mio concittadino".

L. F.