Vettel e gli insulti via radio: Io innocuo, Mansell chiamò idiota Senna

“Ricordo che Nigel Mansell via radio chiamò idiota Ayrton Senna, io al confronto sono stato innocuo e inoffensivo”. Intervistato dalla Bild Sebastian Vettel è tornato sulle polemiche del Gp di Messico quando via radio fu scortese con quattro piloti ed offese il direttore di corsa, Charlie Whiting, scusandosi in seguito. Il tedesco della Ferrari ricorda: “Quando sei sempre al limite non puoi essere sempre lucido e oggettivo, se tutto è tranquillo certe cose non succedono”. Vettel commenta anche l'addio di Rosberg: “Non è un mio problema, è stato coraggioso e non deve giustificarsi. Abbiamo una sola vita e ognuno ne fa quel che vuole. Io ero più giovane di Nico quando vinsi il mio primo titolo e volevo rivincerne altri, semplicemente sono molto ambizioso”.