Motogp, Valentino Rossi: Dedicato a Simoncelli

Per Valentino Rossi è un successo speciale sul circuito di Misano. Dopo otto podi è arrivata la prima vittoria stagionale ma soprattutto è stato interrotto un digiuno che durava da troppo tempo, dalla vittoria del giugno 2013 ad Assen. Un trionfo che coinvolge anche la Yamaha, visto che è stato interrotto il dominio Honda con Marquez e Pedrosa che avevano sempre vinto nel 2014. Valentino Rossi oltre a diventare il primo pilota della storia a sfondare il muro dei 5000 punti è anche diventato il più longevo di sempre dalla prima vittoria. Era il 1996 a Brno quando Valentino Rossi nella classe 125 vinse il suo primo Gp: sono passati 18 anni e 27 giorni e c’è ancora Rossi sul gradino più alto del podio. Record assoluto strappato a Loris Capirossi, che aveva fermato la sua striscia di longevità di vittorie a 17 anni e 49 giorni. Per Valentino è la vittoria numero 107 in carriera (81 nella classe regina): “E’ una soddisfazione enorme. Grande, grande, mi do del grande da solo. Una vittoria grandissima e con Marquez di questi tempi non è che succede spesso. Era l'occasione giusta e l'ho sfruttata, grazie a una Yamaha che qui era superiore alla Honda e che io e Jorge abbiamo sfruttato al meglio. Poi vincere qui a Misano è speciale, mi sono divertito tanto ed è stato bellissimo, grazie anche a tutti questi amici e tifosi. Mi sono venuti gli occhi lucidi fermandomi dagli amici e ragazzi dell'Academy e del fan club. Emozionante e commovente. Vincere era l'obiettivo principale della stagione e ce l'ho fatta: sapevo di potercela fare e ho continuato a spingere e crederci sempre, nonostante tutto. Ci ero arrivato spesso vicino, mi ripetevo che una volta sarebbe capitato di non avere Marquez al 100% e io dovevo essere pronto. Qui ce l'ho fatta". Aveva un altro motivo per provare a vincere proprio qui, nella pista dedicata a Simoncelli. Da Valentino Rossi arriva la dedica sentita e commossa: "Avere la coppa con il 58 del Sic è speciale. Qui il pensiero di tutti va sempre a lui e potergli dedicare la vittoria è qualcosa di speciale, che va oltre tutto il resto". Poi c'è il casco, creato per l'occasione: "Ci sono le mani di quelli che toccano tutti i giorni la mia moto, che lavorano con me, i tecnici, Galbusera, ma anche quella di mia mamma, della fidanzata: è un'immagine ideologia, per spingermi". Una vittoria che vale molto anche per la classifica piloti, dove Valentino Rossi minaccia da vicino la seconda posizione di Dani Pedrosa: solo uno il punto di distacco tra lo spagnolo (215) e l'italiano (214).