07/07/2016 13:46
Ormai è un ex pilota, ma Casey Stoner continua a seguire la MotoGP e ad avere fiducia in Valentino Rossi, suo ex rivale. L’americano, a margine di un evento promozionale, ha ribadito in primis di non aver intenzione di tornare a correre e poi ha parlato del Mondiale in corso. “Non credo che Valentino sia così vecchio, e poi pensiamo a Doohan, che vinceva alla sua età (ultimo trionfo in 500 a 35 anni, ndr). Succede anche per i maratoneti, dipende dalla tua forma fisica e Rossi ha ancora voglia di vincere. Con lui il campionato è molto competitivo. Ci sta mettendo del suo, ma anche le gomme Michelin hanno aiutato a mischiare le carte”.
Stoner ha poi ribadito che i piloti devono avere circuiti sicuri su cui correre. “Bisogna mettere più attenzione alla sicurezza, non si può pensare sempre alle prestazioni. Credo che le vie di fuga in asfalto siano pericolose, come si è visto con l’incidente di Luis Salom. Se mi dicono che è una misura di sicurezza dico che è solo un vantaggio per i piloti che vogliono staccare all’ultimo e possono permettersi di andare lungo. È una questione di convenienza per quei piloti, ma non c’entra nulla con la sicurezza. Sono preoccupato per le vie di fuga in Austria, alcune sono verniciate. Immaginate sul bagnato: un pilota che scivola non sarà rallentato, anzi proprio il contrario. Bisogna mettere più attenzione alla sicurezza, perché la vita umana è preziosa e fragile e non si può pensare sempre alle prestazioni, a delle vie di fuga che non frenano le moto e i piloti che scivolano.”