A causa dei gravi problemi di usura degli pneumatici Bridgestone riscontrati nelle qualifiche si è deciso di adottare in MotoGP la stessa procesura usata sul bagnato: si chiama "flag to flag", cioe' il cambio di moto e gomme ai box, in una finestra di giri prefissataper evitare che la gara venga dimezzata come invece accadrà per la Moto2. Queste le disposizioni della direzione corsa:
1.La gara sarà di 26 giri;
2.Ogni pilota sarà obbligato ad entrare ai box per cambiare moto almeno una volta durante la gara;
3.Nessun pilota potrà correre più di 14 giri con la stessa gomma posteriore. Ciò significa che il cambio, se effettuato prima del giro 12, sarà seguito da un secondo cambio;
4.I piloti Factory e Satellite dovranno utilizzare l’opzione “hard” (B51DR);
5.I piloti CRT dovranno utilizzare l’opzione “hard” (B50DR);
6.L’area con velocità limitata sarà estesa all’entrata e all’uscita, e l’uscita per il ritorno in pista verrà marcata con una linea bianca nell’area di “run off”. Chi attraverserà tale linea rientrando in pista verrà penalizzato.
Stesso problema si è avuto in Moto2 gommata Dunlop. Proprio a seguito della richiesta formale giunta dal fornitore di pneumatici amricano la Direzione di Gara ha deciso di ridurre la corsa a 13 giri (praticamente dimezzata), con il mantenimento dei punteggi integrali.