Moto2, Redding: “Io e la moto eravamo 2 cose separate ad Aragon”

Si è difeso con i denti Scott Redding nel Gp di Aragon in Moto2. Il quarto posto finale – una vera sorpresa dopo le disastrose qualifiche che lo avevano visto protagonista in negativo con il 13esimo tempo – è una mezza vittoria per il leader del mondiale che è riuscito a limitare i danni nei confronti di Pol Espargaro.Parlando al sito ufficiale della Motogp il pilota della Marc Vds Racing team ammette: "Arrivare quarto partendo dalla 13ª posizione è sicuramente un buon risultato, e tutto sommato non mi posso lamentare. Sono soddisfatto ma è un problema che abbiamo da inizio stagione: nel rettilineo ho perso la mia gara. Abbiamo fatto fatica tutto il fine settimana e nel giorno di gara mi sono concentrato per fare bene eravamo forti. Ma quando non avevo qualcuno davanti perdevo troppo sui rivali che mi stavano dietro. È stata una gara dura con uno svantaggio del genere". Redding sa di aver salvato una situazione davvero difficile in ottica mondiale, l’inglese comanda ancora la classifica generale con 20 lunghezze di vantaggio su Espargaro. "C’è stata anche una bella sfida con Pol, anche se lui ha esagerato un po’ forse nel tagliarmi la strada alla fine del rettilineo, ma è stata una buona domenica. Soffriamo la mancanza di grip, devo modificare un po’ il mio stile di guida per recuperare decimi. In gara sembrava che noi e la moto fossimo due cose separate. Ci sono giornate buone e meno buone, ma ad Aragon abbiamo salvato il fine settimana".

Stefano Grandi