Hamilton: In Brasile posso solo attaccare e sperare

"Fa effetto sapere che, a prescindere da quello che farai, non è detto che il titolo sia raggiungibile, purtroppo posso solo attaccare. In fondo, fin dagli inizi in F.1, ho visto che tutto può sempre accadere. Non ho mai vinto in Brasile, vorrei cambiare la tradizione". Lewis Hamilton sa che le speranze di scalzare Rosberg dalla testa della classifica piloti in F1 sono appese a un filo ma vuol giocarsi tutte le sue chances. Al tedesco basterà vincere per essere certo di diventare campione del mondo. Con 19 punti di vantaggio, infatti, Rosberg sul primo gradino del podio a Interlagos guadagnerebbe per certo dai 7 punti in su a qualunque rivale con una sola gara da disputare (il 27 novembre ad Abu Dhabi). Il leader del mondiale della Mercedes mantiene però il profilo basso: "Non cambierò il mio approccio, resterò concentrato su tutti i dettagli per fare il massimo di questa gara e portare a casa la vittoria. Il Mondiale? Tutto può ancora accadere in questo sport, devo concentrarmi solo su tutti gli elementi che sono sotto il mio controllo".