GP Russia, prime libere su pista ai limiti della praticabilità: in testa Hulkenberg, terzo Vettel

Comincia male il week end della Formula 1 in Russia, a Sochi, tra disagi e ritardi provocati da un incredibile incidente occorso poco prima dell'inizio delle prime libere, con la fuoriuscita di gasolio da un camion dell'organizzazione che ha reso viscida e scivolosa una pista di per sè irregolare e zeppa di detriti, anche perché incautamente sulla chiazza di carburante è stata versata dell'acqua. Dopo un ritardo di trenta minuti, la sessione è poi iniziata ma con riscontri tecnici davvero modesti, visto che a lungo le scuderie, anziché rischiare in pista, si sono limitate a simulare la partenza o ad effettuare giri a velocità ridotta. Vivaci solo gli ultimi cinque minuti della sessione, conditi da due testacoda - Massa ed Hamilton - e dall'acuto finale di Hulkenberg, che ha beffato con il tempo di 1'44''355 Rosberg, dietro di pochi millesimi, e Vettel, terzo ma a lungo in testa. Quarto tempo per Perez davanti a Ricciardo e Sainz, solo settimo Hamilton che stava spingendo al massimo prima di finire fuori pista nel tratto ancora inzuppato di gasolio. Decima posizione per l'altro ferrarista, Raikkonen, alle spalle anche di Bottas e Verstappen. Grosjean non è sceso in pista, lasciando spazio a Palmer. Tredicesimo e diciannovesimo tempo per le Sauber di Nasr ed Ericsson, quattordicesimo per Alonso.