Gp Monza: Dopo oltre 2 ore di stop per pioggia la pole a Hamilton, male Ferrari

Festa (a metà) salva per i centomila in tribuna a Monza per il Gp d'Italia ma che amarezza per i tifosi Ferrari. La pioggia battente che ha tormentato la pista ha rischiato di far saltare le qualifiche (con lo slittamento a domattina) ma dopo sette snervanti rinvii e quasi 2 ore e mezza di rinvio alla fine si è gareggiato e la pole è andata a Lewis Hamilton, alla 69esima pole position, (sesta per lui a Monza, 83esima in assoluto per la Mercedes) record assoluto. Dietro di lui Verstappen e Ricciardo che però sono penalizzati in griglia per cui la grande sorpresa sarà vedere partire dalla prima fila Stroll, con Ocon terzo in seconda fila assieme a Bottas. Grande delusione per le Ferrari che sul circuito di casa partiranno solo in terza fila con Raikkonen quinto davanti a Vettel sesto. Quarta fila per Massa e Vandoorne. Domani Hamilton avrà la grande occasione di rosicchiare ancora punti a Vettel (distante sette lunghezze) e si prevede una domenica difficile per le Rosse. Solo 4 volte le Qualifiche erano state rinviate alla domenica: al Suzuka 2004 e 2010, a e Melbourne 2013 e ad Austin 2015. All'orario fissato, le 14, le emozioni erano durate appena 13', il tempo di veder sfilare subito Hamilton (il più veloce nel periodo brevissimo in cui le monoposto sono scese in pista, dietro di lui Vettel) perchè sventolasse la bandiera rossa per un incidente di Grosjean, senza gravi conseguenze per il pilota (“c'era troppa acqua in pista, già dopo il primo giro avevo avvisato il box che non si vedeva niente, era troppo pericoloso correre, nel rettilineo ho perso il posteriore della macchina, fortuna che non è passato nessuno durante l'incidente”) ma che ha portato a un nuovo stop di oltre due ore e 20' e all'ingresso reiterato della safety car. Poi dopo 8 rinvii di 15' l'uno, la decisione ufficiale dei commissari, presa da Charles Withing. Da ricordare che domani (ore 14 meteo permettendo ma le previsioni sono buone, la pista dovrebbe essere asciutta) ci sarà la penalità di 10 posizioni per Sainz e Hulkenberg, di 15 per Verstappen e Palmer e di 35 per Alonso.

 Stefano Grandi