21/09/2013 17:23
Ha tirato un sospiro di sollievo Sebastian Vettel quando nè Rosberg, nè Grosjean, così come gli altri, sono riusciti a battere il suo tempo che gli ha garantito con un pizzico di brivido la pole positione, la numero 41, a Marina Bay per il Gran Premio di Singapore di F1. Di contro tutti gli altri avversari, a cominciare proprio dal tedesco e dallo svizzero credono di poter, domani, fare gara alla pari col tedesco.
Sebastian Vettel fa il pungo della vittoria ai box, poi in conferenza stampa ammette: ”È una sensazione davvero strana stare fermo nel box quando gli altri ancora girano e soprattutto mettono in pericolo la tua posizione ma è andata bene per fortuna. La gara? La pole è già un ottimo punto di partenza ma qui sappiamo che la gara è imprevedibile quindi non possiamo sbagliare nulla. Il Mondiale? Alonso (secondo nel campionato, ndr) come la Ferrari sembra in difficoltà ma nelle ultime gare hanno sempre recuperato in gara, vedremo"
Nico Rosberg si conferma come a Montecarlo: "Bhe sì, evidentemente i circuiti cittadini mi si addicono. Credo che Sebastian sia fuori portata per tutto il weekend dunque il secondo posto è ok, anche se lui ha rischiato anche di perdere la pole. Abbiamo un buon passo gara quindi vedremo".
Romain Grosjean non sembra sorpreso del suo terzo posto: "Sin da ieri la macchina andava bene anche con le gomme. Forse si poteva fare qualcosa in più non credo la pole ma stare davanti a Rosberg sì. Comunque sia domani ce la giochiamo"
Deluso Mark Webber, solo quarto: “Sono deluso per il quarto, ma è lì che sono finito. Ci sono stati alcuni buoni giri da un sacco di gente. A partire dalla seconda fila non è male, possiamo fare qualcosa da lì”.