Formula 1, Sirotkin non ha fretta: "Con Sauber un programma a lungo termine"

E' durato lo spazio di un paio di mesi, anche di più, il sogno di Sergey Sirotkin di fare il suo debutto in Formula 1 attraverso la porta principale. Ma l'idea di farlo pilota titolare in Sauber è stata accantonata sull'altare della maggiore esperienza di Adrian Sutil e sulla continuità di Esteban Gutierrez. Per il russo ci sarà comunque l'anticamera del ruolo di test-driver. "Non sono dispiaciuto. Potrò crescere con calma, continuare le World Series Renault, prendere la superlicenza e saggiare il sedile di una F1 senza pressioni".

Il 18enne non ha ancora un programma personalizzato anche se la stessa Monisha Kalternborn ha confermato la volontà della Sauber di investire su Sirotkin portandolo a debuttare in F1. Quando? Non è dato sapere. Tramontata l'ipotesi di essere pilota titolare (al pari della diminuzione dell'impegno economico della cordata russa nel team svizzero) i tempi dell'inserimento di Sirotkin in F1 saranno molto lenti. "Debutto? Non so - confessa Sergey - credo che non avverrà nei test invernali perchè la monoposto del tutto nuova imporrà ai piloti titolari di seguirne lo sviluppo ma, in qualità di terzo pilota avrò l'opportunità di guidare nelle libere del venerdì e soprattutto di scendere in pista a Sochi nel mio Gran Premio di casa".