Formula 1, Lauda: "Non cantiamo vittoria, dalla Spagna un altro Mondiale"

Piedi per terra e lavorare. La filosofia della Mercedes non cambia nemmeno dopo aver dominato, una volta con Rosberg e poi tre con Hamilton, le prime 4 gare del Mondiale di Formula 1 2014. Ne è convinto Niki Lauda che guarda con curiosità ma anche inquietudine al ritorno in Europa del circus che potrebbe rimescolare i valori in campo.

"Da sempre la parentesi europea della stagione apre a nuovi scenari - ha detto Lauda ad Autosport - tutti i team di presenteranno in Spagna con tante novità che per motivi logistici non sono state portate in Oriente. Per ora a noi è andato tutto bene ma dico che Barcellona, tra tre settimane sarà un banco di prova importante per tutti, noi compresi".

L'ex pilota tre volte campione del mondo ha individuato l'avversario più temibile dopo la breve sosta ed è sempre lo stesso: "La Red Bull è nota per le sue capacità di recupero e il fatto che Adrian Newey non fosse presente in Cina mi fa pensare che stia studiando qualcosa di nuovo da portare a Barcellona".