Formula 1, Gran Premio di India a rischio annullamento per mancato pagamento tasse

Altro che Vettel campione del Mondo e festa Red Bull. Il Gran Premio di India di Formula potrebbe anche non disputarsi. Questa la "bomba" che arriva dall'Oriente dove la gara al Buddh International Circuit di Greater Noida è a rischio annullamento a causa delle tasse 2012 non versate al governo indiano da parte della Jaypee Sports, società organizzatrice dell'evento che potrebbe fermare la manifestazione pronta a partire, domani, con le prime prove libere.

La Corte Suprema indiana esaminerà domani una richiesta di annullamento presentata da alcuni avvocati attraverso lo strumento della Public Interest Litigation (PIL) previsto dalla Costituzione indiana per proteggere il pubblico interesse. Il tutto, secondo il sito del quotidiano francese "L'Equipe" dopo la richiesta del governo dello stato dell'Uttar Pradesh, dove si trova il circuito di Buddh. L'accusa: la Jaypee Sports non avrebbe pagato una tassa del 25% sugli introiti dovuta allo Stato per l'appuntamento tenutosi lo scorso anno. Secondo l'accusa ''la Formula 1 non e' uno sport, ma e' intrattenimento, di conseguenza non puo' godere del regime di esenzione fiscale''.