Formula 1: Alonso dice la sua su Ricciardo, Hamilton e Rosberg

L'ennesima gara in trincea non ha finito per premiare più di tanto Fernando Alonso che dopo aver sfiorato la vittoria in Ungheria, in Belgio si è dovuto accontentare delle briciole penalizzato dalla tardiva accensione della Ferrari e dall'ostruzionismo di Magnussen nel finale. Il pilota spagnolo allora dice la sua sulle questioni che lo riguardano marginalmente: titolo mondiale riaperto per Ricciardo, lotta fratricida in casa Mercedes e approdo in f1 del giovane connazionale Sainz jr.

MERCEDES, NESSUN PROBLEMA - L'asturiano getta in parte acqua sul fuoco per la vicenda legata alla lotta interna alla Mercedes, senza esclusione di colpi, tra Rosberg e Hamilton: “Ordini di scuderia o lotta? Non tutti la pensano allo stesso modo. Le Mercedes finora hanno dato vita a gare fantastiche e noi abbiamo applaudito alla decisione del muretto di non intervenire. Poi succede di tutto, ad esempio in Bahrain i due non si sono toccati e lo show è piaciuto”.

RICCIARDO "MONDIALE"? NO - La vittoria in Belgio di Ricciardo, seconda di fila dopo l'Ungheria, ha riavvicinato l'australiano al duo Mercedes. Più di qualcuno crede ad una lotta a tre, lo stesso Daniel: "Se arrivo all'ultima gara con meno di 50 punti, chissà..." Alonso non ci crede più di tanto: "Ricciardo sta facendo un lavoro eccezionale e sta sorprendendo tutti, ma la Mercedes dispone ancora di un enorme vantaggio prestazionale, in gara credo non spngano a fondo, potrebbero avere un gap più ampio su tutti".

SAINZ PRESTO IN F1 - Non è ancora certo quando e con chi avverrà l'esordio di Carlos Sainz jr in F1. Alonso è sicuro che il connazionale gli farà presto compagnia in griglia: “Non ho dubbi che prima o poi vi arriverà. Ha il talento e la mentalità giusta. Ha 19 anni ma ragiona come un pilota maturo e sta dominando il mondiale WSR e ha vinto tutti i campionati ai quali ha partecipato”.