Ferrari, Raikkonen: Quanta sfortuna ho avuto finora

Il suo ritorno alla Ferrari sette anni dopo il titolo Mondiale lasciava presagire grandi cose per la scuderia di Maranello che si leccava i baffi pensando all’accoppiata con Alonso ma sinora per Kimi Raikkonen ci sono stati più dolori che gioie. Dopo sei Gp i risultati non sono stati quelli sperati, il finlandese ha racimolato solo 17 punti ed è a 61 lunghezze da Alonso e lontanissimo dal duo Mercedes. La giustificazione per Raikkonen però c’è e si chiama sfortuna. Difficile dargli torto visto che è stato coinvolto senza che ne avesse colpe per tre volte in incidenti. In Malesia, in Barhain e a Monaco dove era in lizza per il podio prima che una Marussia doppiata non lo tamponasse: “Ho guidato bene molte volte ma in ogni circostanza qualcosa di negativo mi ha rovinato i piani in corsa, impedendomi di raggiungere risultati migliori. Una vera disdetta. Anche a Monaco ero messo bene quando ho forato. Ancora sfortuna. Sono piccole cose che fanno una grande differenza alla fine”. Fiducioso in vista del Gp di Montreal, invece, l’altro ferrarista. Parlando alla Espn Alonso ha detto: “Dobbiamo mantenere la calma e lavorare duro, abbiamo bisogno di esaudire le aspettative che la gente ha su di noi. Abbiamo nuovi componenti a ogni gara, alcuni hanno funzionato e altri no, speriamo che tutto quello che porteremo in Canada funzioni. Non ho dubbi che saremo sempre più competitivi gara dopo gara. Il nostro passo a Monaco era competitivo, poco a poco stiamo migliorando. Certo, il gap con la Mercedes è ancora significativo quindi dobbiamo spingere ancora di più, a partire proprio da Montreal”. Stefano Grandi