F1: Vertice a Ginevra della Fia su problema tetto al budget

Il futuro della F1 si delineerà domani a Ginevra, in occasione di un vertice organizzato dalla Fia dopo il rifiuto dei top-team al tetto ai budget. Una decisione che ha provocato la dura reazione di 4 piccoli team, Sauber, Caterham, Marussia e Force India mentre la Toro Rosso è rimasta neutrale in virtù dei suoi rapporti con la Red Bull. La team principal della Sauber, Monisha Kaltenborn, ha già invitato tutti a fare un passo indietro e a rivedere questa decisione: “Spero che la riunione di domani porti a misure concrete, non è mai troppo tardi. Ridurre il budget farebbe bene a tutti”. Anche il ds della Marussia, Graeme Lowdon, auspica  modifiche: “Non è normale che alcune scuderie più ricche ricevano ogni anno dalla Fom più di 100 milioni di euro che non costituiscono neanche l’intero bilancio del nostro team o della Caterham. Se non sarà possibile lottare alla pari con gli altri la F1 rischia di perdere altri fan. La vera forza non sono i piloti o i team ma i nostri sostenitori senza i quali la F1 neanche esisterebbe. Loro non vogliono vedere battaglie di bilanci ma spettacolo in pista”. In attesa anche il dg di Force India, Bob Fernley: “Aspettiamo di vedere cosa ha da dirci la Fia, hanno cambiato idea sul tetto ai budget ma noi abbiamo rimesso la questione sul tavolo”.

Stefano Grandi