F1, Verstappen: "Ho sbagliato, chiedo scusa". Ricciardo: "Troppo giovane"

Ha fatto davvero rumore il botto di Max Verstappen durante il road show a Rotterdam con una vecchia Red Bull, per l'occasione colorata con le tinte della Toro Rosso, picchiata contro il muretto.

"Non ci sono scuse, sono colpevole - ha detto il figlio d'arte deuputato a guidare una Toro Rosso già il prossimo anno da titolare - Nei primi due giri è andato tutto bene, poi ho commesso un errore con la frizione e l'antistallo. Fa parte di un processo di apprendimento, ma dopo tutto questo è quello che ho sempre voluto: guidare una monoposto di Formula 1".

L'enfant prodige della futura F1 ha quindi accusato il colpo, ammesso le sue responsabilità e chiesto scusa ma c'è chi si interroga sull'opportunità di promuovere così presto un 17enne nel circus. Anche il "giovane" del momento, Daniel Ricciardo, Daniel Ricciardo, intervistato dai colleghi di Omnicorse.it, ha espresso le sue perplessità: “Per quanto mi riguarda, un ragazzo a 17 anno non è pronto alla Formula 1 perché sei troppo giovane. Questo è quello che penso io, vedremo come andrà a finire“