F1, Van der Giede sulla Sauber: "Avrei fatto meglio di Ericsson e Nasr"
21/08/2015 10:55
Ha animato il pre-
Mondiale con la vicenda della sua esclusione da parte della
Sauber, seguita da causa in tribunale e risoluzione del contratto tramite risarcimento danni. Ora Giedo
Van der Garde guarda con interesse le gare della Formula 1, ma non riesce a mettere da parte il rimpianto per non essere al volante di una delle vetture del Circus. “
Adesso sto bene, ma devo dire che è stato davvero difficile - ha spiegato il 30enne olandese al sito GPUpdate.net –.
Ero pronto per correre in Formula 1 quest’anno. Ho sofferto per un mese. Ma alla fine bisogna comunque vederci qualcosa di positivo. Si vive una volta sola, dopo tutto. È stato un periodo difficile ma l’ho superato”.
Van der Garde ha poi parlato del periodo successivo alla vittoria in tribunale contro la Sauber, condannata a riammetterlo in squadra dopo non aver rispettato il contratto che prevedeva un sedile da titolare nella stagione 2015, avendo affidato le sue vetture a Felipe
Nasr e Marcus
Ericsson. “
Il venerdì sono andato in circuito in Australia per la prova del sedile ed è stata difficile. Lo scorso anno avevo buoni rapporti con tutti nel team, ma improvvisamente era cambiato tutto. Nessuno mi guardava, nessuno voleva parlarmi. A parte gli ingegneri, sono stati carini con me e mi sembrava che capissero come stavano le cose. Non potevo credere a quello che mi era successo, lo scorso anno le cose andavano bene e ora ero snobbato da molti. Se i rapporti erano così messi male, allora inizi a credere se sia saggio continuare. Devi avere fiducia nel team”. Van der Garde decise così di abbandonare la Sauber dietro risarcimento. “
Non che mi sentissi insicuro in macchina, ma sarebbe stato strano. È uno sport di squadra, tutti devono andare nella stessa direzione. Se non va così, allora non funziona e anche questo ha giocato una parte. In più, abbiamo avuto una bella offerta e alla fine non puoi non dire a te stesso che è finita. Ne siamo usciti bene, alla fine. Naturalmente avrei preferito correre in Formula 1 ma sfortunatamente non è andata così”.
L’olandese, infine, non si sottrae a un giudizio sul Mondiale della Sauber e dei piloti che lo hanno sostituito. “
Avrei potuto fare meglio di loro. Non dimentichiamoci che Nasr ha corso una prima gara fantastica ed era quinto a Melbourne, sta facendo bene nella sua prima stagione. Ma Ericsson quest’anno non ha fatto vedere tante cose. Penso che sarei meglio di quei due”.
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