F1 Suzuka, esordio positivo per Vestappen: "Non ero al limite"

"Ero rilassato, non sono andato al limite, volevo guidare in sicurezza ma il tempo è stato buono, sono felice". Grande naturalezza e grande risultato per Max Verstappen che è entrato quindi, da poco, nella storia di Formula 1 come il più giovane esordiente in una sessione di prove di un gran premio.

Sulla pista di Suzuka il "minorenne" olandese, al debutto assoluto su una monoposto di F1, nelle prime libere del Gp del Giappone ha ottenuto il 12esimo tempo sulla seconda Toro Rosso lasciataglia da Vergne. A soli quattro decimi dal compagno di squadra, Kvyat. Peccato solo per quel calo della power unit Renault che lo ha stoppato nel finale.

"Ho solo spinto ma non vicino al limite, senza fare pazzie con l'obiettivo di fare un sacco di giri e abituarmi alla macchina" ha detto Max che era accompagnato ai box dal padre, ex pilota, Jos visibilmente soddisfatto. Proprio l'ex compagno di Schumacher in Benetton si è tolto un sassolino dalla scarpa: "Finalmente Max ha dimostrato di poter guidare una F1, ora spero che i critici ci lascino stare"