28/04/2014 13:52
“Tutti sono colpevoli per la morte di Ayrton”. Vent’anni dopo il tragico incidente all’autodromo Ferrari di Imola costato la vita a Senna e in prossimità delle tante manifestazioni che lo ricorderanno nei prossimi giorni a parlare è la sorella del pilota brasiliano, Viviane Senna. All’agenzia Dpa la donna, che dirige la fondazione Senna, ha detto: “Era necessario che morisse Ayrton epoi che morisse Roland Ratzenberger perché si decidessero ad adottare misure di sicurezza migliori. Avrebbero dovuto farlo prima. Tutti hanno una parte di colpa nella sua morte”. Senna morì il 1 maggio del 1994 andando a sbattere con la sua Williams. Aveva 34 anni compiuti da poco e tre mondiali già vinti alle spalle.