06/04/2014 19:47
La seconda doppietta consecutiva dopo il successo nel Gp del Barhain rilancia sempre più la Mercedes in cima al Mondiale di F1: tra Hamilton, vincitore degli ultimi due Grand Prix, e Rosberg – che si era affermato a Melbourne e che oggi è arrivato secondo – sarà battaglia fino alla fine ma dalla casa madre non sono arrivati e probabilmente mai arriveranno ordini di scuderia. Lo confermano tutti i vertici delle frecce d’argento, a partire da Niki Lauda, presidente non esecutivo della casa di Stoccarda: "Gara perfetta, incredibile per tutti gli spettatori del mondo. Una corsa sensazionale, i nostri piloti hanno guidato al limite, li ringrazio. Non ho mai pensato e non ho mai dato ordini di scuderia ai miei piloti". Lo ribadisce anche Toto Wolff, responsabile in pista della Mercedes: "Avevamo parlato prima della gara coi piloti - ha detto - bisognava che si comportassero in modo intelligente e questo si è visto in pista". Lo stesso concetto è stato confermato anche dal direttore tecnico Paddy Lowe: «Abbiamo concordato a inizio stagione che avrebbero combattuto alla pari. Prendiamo decisioni sulla macchina ma non sui piloti». Il più felice di tutti è ovviamente Hamilton: "Sono molto contento perchè finalmente sono riuscito a vincere anche qui, dove non lo avevo mai fatto in passato. E' stata una gara davvero bella. Nico ha guidato benissimo per tutta la corsa e credo che il nostro sia stato un duello molto onesto. Non è stato facile tenerlo dietro alla fine, anche perchè lui era molto veloce con le gomme morbide, quindi ho dovuto spingere al massimo fino alla fine e quando ho passato il traguardo è stato davvero un sollievo" .
Stefano Grandi