03/10/2013 09:30
La quiete solo apparente dopo la tempesta. Il mercato di Formula 1 per il 2014 è in fermento ma dopo gli annunci di Ferrari e Red Bull per Raikkonen e Ricciardo le prossime operazioni saranno delicate e a ufficializzate a lungo termine perchè per molti i team i conti non tornano e prima di pensare ai nuovi piloti, o comunque parallelamente bisogna guardare ai bilanci e a cosa sarebbe meglio per la sopravvivenza del team. Un po' come fanno Sauber, Lotus e soprattutto Marussia e Caterham. I piloti con la valigia sono sempre dietro l'angolo.
LOTUS. Perso Raikkonen, Eric Boullier è stato contattato da diversi manager di piloti "aspiranti" ad un top-team. Massa è stato il primo, seguito da Hulkenberg. La lotta dovrebbe essere tra questi due con il tedesco in corsia di sorpasso nonostante le pressioni di Todt jr, procuratore del brasiliano e degli sponsor di Felipe. Lontana l'opzione Valsecchi destinato al ruolo ancora di riserva.
SAUBER. Qui la situazione si fa ancora più complicata perchè, ancor più della Lotus, la scuderia svizzera è alle prese con la crisi economica solo in parte risolta dall'accordo con i russi. Proprio Sirotkin è certo. Al suo fianco se ne sono detti tanti: lo stesso Massa, addirittura Barrichello. Ma l'ultima dichiarazione di Monisha Kaltenborn non esclude l'ipotesi riconferma di Gutierrez: “Se si guarda alla nostra storia si può facilmente notare una predilezione per i giovani, dunque se la coppia fosse Sirotkin-Gutierrez non credo ci sarebbe qualcosa di cui preoccuparsi”.
FORCE INDIA. Sia Sutil che di Resta vorrebbero prolungare la loro permanenza a Silverstone ma i risultati non sono dalla loro. C'è un'ipotesi ritorno di Hulkenberg se non si dovesse concretizzare l'approdo in Lotus o addirittura (più complicato) in McLaren. Il quarto in lista è Massa, definito dallo stesso Mallya come “pilota maledettamente buono” ma anche utile per il discorso di cui sopra degli sponsor. Infine i giovani emergenti dalle serie minori: il danese Kevin Magnussen, il britannico James Calado
MARUSSIA-CATERHAM. Qui parliamo proprio di terre di conquista. Terreno preferito per i tanto osteggiati piloti con la valigia o piloti paganti. I nomi sono sempre gli stessi: Heikki Kovalainen e Vitaly Petrov ma anche qualche giovane della Gp2 con un buon appoggio o dei top-team (vedi l'approdo di Jules Bianchi lo scorso anno) o degli sponsor che su di loro hanno investito (vedi Red Bull con Carlos Sainz junior)
Luca Fusco
RIEPILOGO (fonte f1passion.it)
Red Bull:
Sebastian Vettel
Daniel Ricciardo
Motore: Renault
Ferrari:
Fernando Alonso
Kimi Raikkonen
Motore: Ferrari
Mercedes:
Lewis Hamilton
Nico Rosberg
Motore: Mercedes
Lotus:
Romain Grosjean (99%)
Felipe Massa (35%) vs Nico Hulkenberg (35%) vs Pastor Maldonado (15%) vs Davide Valsecchi (15%)
Motore: Renault
McLaren:
Jenson Button
Sergio Perez (90%) vs Felipe Massa (10%)
Motore: Mercedes
Force India:
Paul di Resta (80%) vs Adrian Sutil (80%) vs Kevin Magnussen (15%) vs Felipe Massa (10%) vs Nico Hulkenberg (10%) vs James Calado (5%) – In 6 per i due sedili
Motore: Mercedes
Toro Rosso:
Antonio Felix Da Costa (95%) vs Carlos Sainz Jr (4%) vs Daniil Kvyat (1%)
Jean-Eric Vergne (99%)
Motore: Renault
Sauber:
Sergei Sirotkin
Esteban Gutierrez (70%) vs Felipe Massa (20%) vs Rubens Barrichello (10%)
Motore: Ferrari
Williams:
Pastor Maldonado (70%) vs Felipe Massa (30%)
Valtteri Bottas (99%)
Motore: Mercedes
Marussia:
Jules Bianchi
Kevin Magnussen (70%) vs Max Chilton (25%) vs Vitaly Petrov (5%)
Motore: Ferrari
Caterham:
Heikki Kovalainen (80%) vs Giedo Van der Garde (65%) vs Charles Pic (55%) – In 3 per i 2 sedili.
Motore: Renault