04/02/2014 15:35
I guai capitati alla Red Bull nei test di Jerez hanno messo in risalto il lavoro di tutti gli altri team. Comprensibile la soddisfazione delle case minori che, paragonandosi ai campioni del mondo, possono essere orgogliosi dei mini-risultati già raggiunti. E’ il caso della Sauber. Il team principal Monisha Kaltenborn sa che c’è ancora da lavorare in vista di Melbourne e dell’inizio del Mondiale ma si dice contenta: “Siamo soddisfatti di come è andato il primo test. La nostra vettura era pronta appena in tempo e il fatto che la C33 abbia funzionato già dal primo giorno in pista è un risultato notevole raggiunto dal team. Complimenti a tutti quelli che ci hanno lavorato». A Jerez la Sauber ha completato 163 giri: «Abbiamo voluto vedere se i meccanici e tutti i sistemi funzionano. Le vetture sono molto complesse quest'anno a causa del nuovo propulsore e noi abbiamo raggiunto già un buon livello. Naturalmente abbiamo un sacco di lavoro da fare ma i nostri ingegneri sono convinti di avere abbastanza tempo per risolvere questi piccoli problemi dal prossimo test», ha concluso la Kaltenborn.