Gp di Suzuka: dominio Mercedes tra le bandiere rosse nelle libere

Si giocheranno il Mondiale di Formula 1 ed è giusto che la sfida sia tra loro due. Lewis Hamilton e Nico Rosberg hanno monopolizzato le prove libere del Gran Premio del Giappone. Dopo la doppietta Rosberg-Hamilton del mattino, la Mercedes ha ribadito il suo strapotere a Suzuka; nelle seconde libere è stato Hamilton-Rosberg con gli avversari lontani un secondo. Solo la Williams al passo, lontane le Ferrari.

Ma le seconde libere sono state condizionate dagli errori, dai fuoripista e dalle bandiere, gialle e rosse. Ben due volte la sessione è stata fermata, in totale quattro tra incidenti e stop a bordo pista che hanno visto protagonisti Kobayashi, Ricciardo, Gutierrez e Vergne. Tra uno stop e l'altro però la Mercedes l'ha fatta da padrona con un passo-gara che preannuncia una doppietta, salvo problemi di affidabilità: Hamilton ha girato in 1:35.078 mettendosi alle spalle il compagno Rosberg di due decimi. Bisogna aspettare oltre un secondo prima di vedere la Williams di Maldonado che ha preceduto la McLaren di Button e la Red Bull superstite di Vettel.

Ferrari lente, soprattutto sul passo gara. Il terzo posto di Alonso nelle Fp1, sono state uno specchietto per le allodole. La rossa ha chiuso le libere2 a un secondo e mezzo dalle Mercedes: sesto Raikkonen, settimo Alonso. Hanno chiuso la top-ten Magnussen (Mc Laren), Kvyat (Toro Rosso) e Ricciardo (Red Bull) con l'unico giro veloce fatto prima del botto a muro.

Per la cronaca: 13simo Grosjean con la Lotus, lontanissime e piene di problemi le due Sauber, a circa 3" con Sutil, 17simo, e Gutierrez, 18simo.

LIBERE1, ANTIFONA MERCEDES - La scuderia di Stoccarda aveva già fatto intravedere il suo potenziale nelle prime libere dove Nico Rosberg è stato il più veloce con il tempo di 1'35"461, mettendosi davanti a Lewis Hamilton di appena 151 millesimi di secondo. Terzo Fernando Alonso con la prima Ferrari a sei decimi dalle frecce d'argento in 1'36"037 davanti a Valtteri Bottas con la Williams, Kimi Raikkonen (Ferrari), a 1"7 dal vertice, Kevin Magnussen (McLaren) e Daniel Ricciardo. Hanno chiuso la top-ten: Jenson Button, ottavo, Sebastian Vettel e Daniil Kvyat con la Toro Rosso. Grande risposta da parte di  Max Verstappen, il minorenne al debutto in Formula 1 sulla seconda Toro Rosso: 12esimo tempo per l'olandese a soli quattro decimi dal compagno di squadra ed un calo della power unit Renault che lo ha stoppato nel finale.