Sport E Vai  Sport e Vai
Giovedì 28 Marzo 2024
SEGUI SPORTEVAI SU

F1 dopo Monaco: Ferrari, cosa ti sta succedendo?

30/05/2016 09:24

F1 dopo Monaco: Ferrari, cosa ti sta succedendo? |  Sport e Vai

Allarme Ferrari! Doveva essere l'antagonista della Mercedes invece a Monaco si è ritrovata ancora battuta dalla Red Bull e addirittura dietro ad una Force India quella di Perez finita sul podio davanti a Vettel.

Più che un "cavallino rampante" la scuderia di Maranello assomiglia in questo momento ad un "gambero rosso". E come se non bastasse la crisi tecnica in cui sembra sprofondata la monoposto, sia sul fronte gomme che su quello aerodinamico, anche i piloti sembrano attraversare un periodo di appannamento con Raikkonen autoeliminatosi nei primi giri ieri con un errore da principiante e Vettel irriconoscibile sul terreno di caccia da lui preferito, cioè il bagnato.

Il risultato è un trend negativo che ha portato, dopo il week di Monaco, l'iracondo Ricciardo a sopravanzare i due piloti della rossa nel Mondiale piloti e la Red Bull col fiato sul collo di Maranello nel campionato marche.

Ci sono ancora 15 gare ed è ancora tutto in ballo ma appare chiaro che la Ferrari, questa Ferrari, partita anche bene, assiduamente negli scarichi della Mercedes, tanto da dare la sensazione nelle prime gare di poter vincere con un po' più di fortuna, sia finita in una sorta di limbo in cui la crescita del pacchetto aerodinamico non è più proporzionale alle attese e agli avversari e in questo senso il confronto con la Red Bull Renault appare addirittura impari.

La Ferrari resta veloce, sia chiaro, lo dimostrano i tempi, ma sembra una velocità fine a se stessa, in valore assoluto, che viene meno quando c'è da fare la differenza: sul giro secco, come in qualifica, con problemi a portare le gomme alla giusta temperatura, fattore che sta penalizzando tanto, troppo, le gare dei ferraristi costretti sempre a inseguire, e poi sulla gestione del passo in corsa, quasi che l'aerodinamica delle rosse soffra lo stare dietro alle altre vetture che, unito alla mancanza di trazione atavica, porta Vettel e Raikkonen a fare una fatica immonda a superare come dimostrato in Spagna dietro le Red Bull e a Monaco da Vettel "impotente" dietro a Massa prima e Perez poi.

Se poi i piloti ci mettono del loro, in negativo, tutto diventa più difficile. Vettel sembra il fratello sfigato di quello dei 4 Mondiali vinti in Red Bull ma anche solo di quello sorridente e vivace dello scorso anno che aveva già vinto una gara a questo punto della stagione. E Raikkonen dimostra incostanza, alternando il secondo posto di Barcellona a errori stupidi come quello di ieri.

Un quadro non dei migliori per un team che aspira ad essere il migliore. Bisogna rimboccarsi le maniche, la stagione è solo all'inizio. Da questo punto di vista il tempo tifa Ferrari. Anche noi.

Luca Fusco


Tags: ferrari commento kimi raikkonen sebastian vettel editoriale

Articoli Correlati