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F1: Da Alonso a Vettel il ricordo commosso di Senna dei piloti

30/04/2014 12:15

F1: Da Alonso a Vettel il ricordo commosso di Senna dei piloti |  Sport e Vai

L’anniversario della scomparsa di Senna cade domani, a 20 anni da quel 1 maggio del 1994 quando il pilota brasiliano morì in un incidente a Imola. Tutti i piloti del paddock hanno voluto ricordare il loro idolo di sempre con parole commosse. Alonso ha ricordi nitidi: “Ricordo certe corse viste solo nei filmati al tg, perché la Spagna non aveva i diritti per tutte le gare di F1. Senna era un idolo per me, avevo il suo diario a scuola e il suo poster in camera. Quando ho iniziato a gareggiare nei kart i colori erano gli stessi della McLaren di Ayrton, che anche mio padre amava tanto. E’ stato il punto di riferimento di tutti i piloti, il migliore della sua generazione. Lo rendeva speciale la sua voglia di vincere e i numeri parlano per lui. Si è meritato il rispetto di tutti e lo status di leggenda che ha tuttora”. Triste anche Raikkonen: “La morte di Senna è stato un momento di lutto per tutto il mondo della F1, io andavo a scuola all’epoca ed anche se ero piccolo quel giorno resta ancora fissato nella mia memoria”. Hamilton era una fan accanito del brasiliano: “Quando ero piccolo avevo tutti i suoi video e i libri che parlavano di lui, lo ammiravo ancor prima di cominciare a correre. Mi ha spinto la sua figura a diventare un pilota. Quando è morto non sono riuscito a controllare le mie emozioni, ero in casa e non volevo farmi vedere mentre piangevo di fronte alla mia famiglia. Così me ne sono andato in un luogo riparato. Sono stato male per diversi giorni perché il mio eroe era morto. Era un pilota incredibile, leggendario. Ancora oggi possiamo imparare da lui e il sogno di tutti è di essere ricordati come piloti capaci di guidare come faceva Senna”. Ricordi particolari anche per Jenson Button: “Avevo 14 anni e correvo proprio in Italia quel weekend, debuttavo sui kart. Fu uno choc enorme, apprendemmo della notizia una volta finita la gara, è stata una tragedia tremenda. La sicurezza nel mondo della  F1 è cambiata da quel giorno”. Vettel vide in tv la maledetta gara di Imola: “Ero davanti alla tv con mio padre ma ero piccolo e non potevo rendermi veramente conto di cosa era successo. Guardando la reazione di mio padre capii che era una grande perdita per la F1 e successivamente, quando ho lavorato con chi lo ha conosciuto, ho realizzato appieno tutto. Ricordo le immagini della sua prima vittoria in Brasile nel ’91, era completamente distrutto all’arrivo perché aveva avuto problemi con il cambio, dovettero aiutarlo a sul podio. Aveva un talento enorme”.  Per Rosberg Senna “è un’icona del nostro sport, se pensi alla F1 pensi ad Ayrtone viceversa. La sua morte è stata una tragedia ed una perdita enorme”. Infine Grosjean: “Quando ho cominciato ad interessarmi di F1 c’era il duello tra Senna e Prost, due piloti fantastici. Ricordo che quella domenica guardavo la corsa in tv con mio padre e non mi rendevo conto di cosa fosse successo, del perché la gara era stata fermata. Dopo ho capito quanto Ayrton sia stato importante per la F1”.

Stefano Grandi


Tags: button raikkonen senna vettel alonso imola grosjean

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