Dopo la Sauber ecco la Ferrari per Giovinazzi: Che emozione guidare la rossa

Dalla Sauber alla Ferrari: è davvero un momento magico per Antonio Giovinazzi che per tanti addetti ai lavori è un pilota predestinato. Già nel cassetto dei ricordi gli incidenti di Shanghai. Ieri nei test collettivi in Barhain ha brillato con la Rossa e a motorsport rivela: "Salire su una Rossa è sempre una grande emozione, anche perché il passaggio dalla Sauber alla SF70H è stato importante. Si tratta di due macchine diverse. La giornata è stata molto positiva visto che sono riuscito a coprire quasi cento giri. Rispetto alla monoposto che avevo guidato, la SF70H è completamente un'altra macchina. Specie in frenata e poi anche il grip in curva risulta maggiore, per cui la Rossa è più facile da guidare. Non bisogna dimenticare che è la macchina che ha vinto l'ultimo GP ed è in testa al mondiale. E' chiaro che è la monoposto migliore. Ora non vedo l'ora di tornare a Maranello per fare un altro confronto con il simulatore dopo i test svolti qui".