UEFA Champions League: storia e curiosità della competizione

La Champions League è con ogni probabilità il torneo di calcio di più alto livello al mondo e non ha certo bisogno di presentazioni, ma la sua storia nasconde successi e curiosità che spesso non sono conosciuti da tutti, anche se sono indubbiamente degni di nota.

Come quasi tutti sapranno, la Champions è un torneo che coinvolge anno per anno le squadre che hanno ottenuto i migliori risultati nei vari campionati europei ed è seguita da miliardi di appassionati in tutto il mondo. Questo torneo è anche uno degli eventi calcistici sui quali si scommette di più, dopo il Campionato mondiale di calcio; per maggiori informazioni e conigli sulle scommesse sportive potrebbe interessarti dare un’occhiata a questa utile piattaforma italiana online.

Gli inizi

La competizione nasce nel 1955 col nome di Coppa dei Campioni d’Europa prendendo spunto da un acceso dibattito mediatico su quale fosse la squadra più forte d’Europa. Altre competizioni internazionali erano state organizzate in precedenza, ma mai si era pensato ad un torneo di questa portata, un torneo che coinvolgesse le squadre di tutti i maggiori campionati europei. Se ti interessa una rassegna simile sul campionato di Serie A, la puoi trovare a questa pagina.

I primi anni

Le prime cinque edizioni furono nettamente dominate, con merito, dal Real Madrid di Alfredo di Stefano e Ferenc Puskas (ma non solo), due nomi che ancora riecheggiano nel calcio a distanza di oltre 60 anni. Nel 1961 il trofeo lascia la Spagna per la prima volta per trasferirsi nel vicino Portogallo, col Benfica che si aggiudica due edizioni consecutive. È nel ’63 che il trofeo arriva in Italia per la prima volta, vinto prima dal Milan e poi dall’Inter per due anni consecutivi. Nel ’66 vince ancora il Real e l’anno successivo si registra la prima vittoria inglese (scozzese) col Celtic, bissata l’anno successivo dal Manchester United.

Gli anni ’70 e ‘80

Dopo il secondo trofeo del Milan nel 69, per quattro anni il vincitore sarà olandese, col Fayenoord nel ’70 e l’Ayax di Cruyff nei tre anni successivi. A seguire abbiamo la prima vittoria tedesca, con una tripletta del Bayern Monaco campione nel 1974, 75 e 76. Arriva poi la prima vittoria del Liverpool, bissata l’anno successivo. Nel ’79 e ’80 vediamo vincitore il Nottingham Forest, squadra che recentemente non ha visto moltissimi successi. Anche per i successivi due anni il trofeo rimarrà in Inghilterra, col Liverpool nel ’81 e la prima (e unica) vittoria dell’Aston Villa l’anno successivo. Seguirà una fase di transizione con varie vittorie singole, in ordine Amburgo (unica vittoria), Liverpool a quota 4, la prima vittoria della Juventus nel ’85, poi lo Steaua Bucarest (altra squadra che vive ora tempi meno felici), il Porto e il PSV.

Anni ’90 ad oggi

Con la doppietta del Milan nell’88 e nell’89 arriviamo gli anni ’90. Nel ’91 vince il suo primo e unico titolo europeo la Stella Rossa, seguita poi dalla prima vittoria del Barcellona, la prima e unica dell’Olympique Marsiglia, poi di nuovo Milan, Ajax, la seconda e ultima vittoria della Juve, la prima e unica del Borussia Dortmund (1997), poi Real, United e di nuovo Real, a quota 8. Siamo così arrivati all’anno 2000. Molti di voi conosceranno benissimo le vittorie più recenti, quindi non le torniamo ad analizzare, ma per chi non le conoscesse lascio questo link all’albo d’oro completo.