San Siro, la proposta di Max Pezzali: Facciamo come a Wembley

In occasione dei 21 anni della Fundacion Pupi fondata da Javier Zanetti e da Paula De La Fuente, era presente anche un tifoso interista doc come Max Pezzali. L'ex 883 ha commentato la stagione attuale del club rossonero ai microfoni di Tuttomercatoweb:

La valutazione sulla stagione dell'Inter cambia di partita in partita. Oggi sei secondo, domani magari sei dodicesimo: per come è nata la stagione, per un anno oggettivamente anomalo con un Mondiale a dicembre e con un Napoli stellare che fa un altro campionato, non posso lamentarmi più di tanto. Certo, magari servirebbe maggior costanza, per evitare di fare grandi prestazioni in casa ed avere amnesie lontano da San Siro.

A cosa è dovuta la mancanza di costanza? Io credo che quando si verifica una cosa del genere non c'è mai un solo fattore, è un insieme di cause. Uno degli elementi base è l'anomalia di del Mondiale in inverno, che ha cambiato gli equilibri non solo in Italia ma anche in Europa.

Pezzali ha poi parlato di San Siro, stadio che ormai sembra voler essere lasciato al suo destino dai due club milanesi, stufi di burocrazia e di infinite meline comunali e statali:

Il mio cuore è dentro questo stadio. Ho tantissimi ricordi, però mi rendo conto che per squadre come Inter e Milan diventa difficile capire come gestirlo. È un pezzo di cuore estremamente costoso. Perché non facciamo come Wembley dove ci gioca solo la Nazionale? Facciamolo diventare un monumento, stadi belli così ce ne sono pochi al mondo".