31/07/2022 12:18
Chi ne realizza cinque-sei a stagione o anche più, chi profana i colori storici del club per andar dietro all'ultima moda, chi si affida a stilisti: le maglie delle squadre di calcio oggi sono assai lontane da quelle standard che circolavano fino a qualche decennio fa e nel marketing costituiscono sempre più una voce importante.
Nell’analisi realizzata da Calcio e Finanza, emerge come la Serie A sia il campionato dove le maglie costano di più: la media per la sola divisa è di 88 euro, dai 125 euro del Napoli ai 70 dell’Empoli, con la media che sale a 110 euro se vengono aggiunte anche la personalizzazione, gli eventuali sponsor aggiuntivi e la classica toppa della Serie A. Le maglie più costose sono quelle di Napoli (il club partenopeo vende però anche una versione a 45 euro), Fiorentina e Lazio. Considerando anche la personalizzazione – e dunque per avere una maglia praticamente identica a quella dei giocatori – i toscani balzano in vetta a 126 euro, seguiti proprio da Lazio e Napoli a 125 euro.
Vicino al podio la Roma, a quota 120 euro, inseguita dall’Inter a 119 euro. Più lontane le altre big – Milan e Juventus, che superano comunque i 100 euro – mentre le maglie meno care, che non arrivano a 90 euro, sono quelle di Empoli e Cremonese.
Meno care in Europa se si pensa che quella del Real costa 120 euro tutto incluso e quella del Liverpool 113 euro.