Italia eliminata, è un flop mondiale anche per la Rai

A Viale Mazzini si stanno mettendo le mani nei capelli. Già, perché il Mondiale in Qatar doveva essere l'occasione del grande rilancio della Rai: 64 partite in diretta e in chiaro, per la gioia degli appassionati e dei tifosi. Investiti 150 milioni (ma qualcuno dice 200) per accaparrarsi i diritti di un torneo che, per la seconda volta, non vedrà gli azzurri ai nastri di partenza. Una cifra che, dopo il ko dell'Italia con la Macedonia del Nord, appare decisamente fuori budget. Che farà ora la Rai? Andrà avanti secondo i piani, o proverà a sub-affittare almeno una parte dei diritti a qualche altra emittente, per provare a rientrare dalle perdite?

Italia-Rai, le novità di Alessandra De Stefano

Intanto nel match di Palermo si sono viste per la prima volta le novità decise dalla neo direttrice di Rai Sport Alessandra De Stefano. Niente studio pre e post partita con Paola Ferrari, Luca Toni e l'ex arbitro Tiziano Pieri. Alessandro Antinelli dirottato da bordocampo allo studio virtuale, con Daniele Adani. Al suo posto sul campo Tiziana Alla, incaricata di raccontare tutto sui dialoghi tra Mancini i giocatori e lo staff. In telecronaca, poi, lunghe e frequenti le pause al commento di Alberto Rimedio e Antonio Di Gennaro durante il gioco, per far "assaporare l'atmosfera del campo e dei tifosi". Novità che, a giudicare dai commenti del web, non hanno riscosso troppi consensi. Ovviamente, molto può essere dipeso dall'esito nefasto della partita, per cui gli esperimenti andranno valutati anche nelle prossime occasioni. Cesare, ad esempio, scrive: "Ma che roba è questo studio virtuale? I calciatori sembrano alieni". Fab è pungente: "A che serve togliere uno studio reale per metterne un altro virtuale al suo posto?". Per Davide il ko dell'Italia è "la rivincita di Paola Ferrari". Mentre per molti altri, tra il serio e il faceto, gli azzurri non hanno segnato "perché mancava un bomber come Luca Toni". Stringati i commenti sul debutto di Tiziana Alla: "Finalmente una donna", scrive Alessia. "Non ha raccontato nulla che non si vedesse anche dalla tribuna", la critica di Paolo. Tanti i messaggi amaramente ironici su Adani: "Madre mia, siamo di nuovo fuori dal Mondiale". Oppure: "È tutta colpa di Allegri". Anche Rimedio divide: "Ha fatto benissimo a stigmatizzare gli insulti al rinvio del portiere", scrive Fabio. "Stava giusto dicendo: i supplementari comportano un notevole dispendio di energ...che ha segnato Trajkovski", fa notare Max.