Doping, ora anche Brambati ha paura: Mi davano Micoren e Anemina

Dopo le dichiarazioni di Dino Baggio, seguite da una parziale retromarcia, adesso è un altro ex calciatore di qualche anno fa a confessare di avere timori legati al doping. Si tratta di Massimo Brambati, che i tifosi di Bari, Torino, Empoli, Lucchese e Palermo ricorderanno come roccioso difensore e che ai microfoni del Processo 7 Gold ha fatto una confessione disarmante:

"Anche io ho paura. Lo dissi venti anni fa, e ricevetti una lettera della Figc che mi minacciava perché avevo detto in tv che prendevo Micoren come caramelle e avevo prestazioni eccezionali. Vennero sotto casa quelli delle Iene. Prima della partita prendevo l'Anemina e sentivo gli effetti: mi accelerava battiti e prontezza di riflessi. Per quello che ho preso e che mi hanno messo davanti ho paura".

Opporsi a quella che doveva essere una pratica diffusa era praticamente impossibile:

"Avevo 20 anni, quindi li prendevo senza chieder nulla. Alcuni allenatori si incazzavano se non facevi la flebo la sera prima della partita. Ora mi affido a Dio".