31/05/2021 18:41
La SuperLega esiste ancora. Infatti, nessuno dei club fondatori ha mai ufficialmente abbandonato il progetto, questa la bomba rilanciata dal quotidiano spagnolo El Confidencial, che nel giorno della domanda pregiudiziale sottoposta dal tribunale di Madrid alla Corte di giustizia Ue, spiega perché il progetto sia ancora in piedi e i membri fondatori (Real Madri, Barcellona, Atletico di Madrid, Manchester United, Arsenal, Chelsea, Tottenham, Manchester City, Liverpool, Inter, Milan e Juventus) non abbiano ufficialmente abbandonato la nave.
La rivelazione fa leva sulle azioni della European Super League Company SL possedute congiuntamente da tutti i club fondatori. La European Super League Company SL è la società a responsabilità limitata che dovrebbe possedere e gestire la manifestazione denominata SuperLega, in modo diretto e tramite sussidiarie.
E allora come si spiega il retrofront di tutte le squadre a eccezione di Real Madrid, Barcellona e Juventus? Semplice, non c'è stato un vero e proprio retrofront, ma solo una marcia indietro fatta solo a parole, nel momento in cui la pressione mediatica stava diventando insostenibile. Ecco, dunque, che nessuno è poi realmente passato dalle parole ai fatti vendendo la propria quota di azioni e, quindi, la propria partecipazione alla SuperLega. Ogni club possiede ancora le sue azioni e l'accordo con gli investitore dovrebbe dunque essere ancora valdo. Il che porta a una sola conclusione: la SuperLega esiste ancora e ancora con tutti i suoi club fondatori.