Vuelta: Horner ruba la maglia rossa a Nibali, tappa a Rodriguez

Joaquim “Purito” Rodriguez si aggiudica la 19esima tappa della Vuelta, ma il vero vincitore della frazione San Vicente de la Barquera-Alto del Naranco è l’americano Chris Horner, che negli ultimi metri in salita ruba la maglia rossa a Vincenzo Nibali. Il margine del 41enne è ridotto (appen 3’’), ma la condizione atletica messa in evidenza nelle ultime due tappe gli permettono di fregiarsi del titolo di favorito per la vittoria finale. Avvincente il finale di questa giornata di gara, il cui avvio non era stato sicuramente folgorante.

LA CRONACA. Dopo i primi 130 km di calma piatta, sono Georg Preidler ed Edvald Boasson-Hagen a dare una scossa alla tappa, andando in fuga quando mancano 50 km alla fine. I due riescono a guadagnare oltre due minuti su un gruppetto di sette inseguitori e tre sul gruppo della maglia rossa. Gruppo che a 20 km dall’arrivo riagguanta i sette inseguitori, portando a 2’ lo svantaggio nei confronti di Preidler e Boasson-Hagen. Sulla salita dell’Alto de Manzaneda José Herrada, Gorka Verdugo e Juan Antonio Flecha raggiungono i due fuggitivi, mentre il gruppo riduce il distacco ad appena 30’’. Una volta raggiunti, si apre una vera e propria battaglia: Joao Mendes è il primo ad attaccare, poi ci prova Thibaut Pinot, ma alla fine è Purito Rodriguez a sferrare l’accelerazione decisiva sulla salita dell’Alto del Naranco. Lo spagnolo va a vincere la tappa davanti a Diego Ulissi, mentre, più dietro, Nibali non riesce a tenere Horner, che lo precede e gli soffia la maglia rossa. Il vantaggio dello statunitense, che non riesce a prendere abbuoni, è di 3’’ sull’italiano e di 1’06’’ su Alejandro Valverde.