28/04/2016 19:04
Nairo Quintana racconta le sue sensazioni al termine della tappa di Morgins, che lo ha consacrato al comando della classifica generale del Giro di Romandia: "La squadra ha lavorato davvero duro nel corso della tappa e questo mi ha spinto a vedere se ci fosse un modo per attaccare nel finale. Sono scattato a 6 km dal traguardo, Zakarin è stato bravo a rientrare, poi nella volata mi sono reso conto che ha fatto una manovra non molto corretta. Ha cambiato traiettoria due volte, uno come lui non ha bisogno di fare queste cose, probabilmente avrebbe vinto lo stesso". Quindi sulle prospettive future: "Domani nella crono difenderò la maglia di fronte a degli specialisti, sono consapevole che potrei perdere qualche secondo, ma da sabato in poi ci saranno tappe di montagna più adatte a me ed ho una squadra molto forte su cui contare".