Gilbert sotto inchiesta, rischia galera per aver usato spray urticante

Da vittima ad imputato: è il singolare caso di Philippe Gilbert, che è stato operato dopo essersi rotto un dito della mano sinistra nella zuffa con due uomini a bordo di un'auto mentre era in allenamento con il compagno di squadra Loic Vliegen. Il corridore della Bmc rischia da un mese a cinque anni di carcere e una multa da 100 a 25mila euro. Inizialmente si era parlato di un’aggressione ai ciclisti da parte dei due automoblisti ubriachi ma l’inchiesta in corso avrebbe fatto luce su una nuova ricostruzione, in base alla quale Gilbert avrebbe spruzzato spray al peperoncino addosso ai due dopo che l'auto aveva tagliato la strada a lui e a Vliegen, episodio che aveva innescato la discussione poi degenerata. Lo spray al peperoncino è vietato in Belgio e accomunato ad un'arma: lo spray sarebbe stato acquistato in Francia dove non è vietato. "In Francia il prodotto è venduto liberamente - ha detto Gilbert -. Lo avevo con me perché mi sono capitate altre aggressioni mentre ero in allenamento. Un ciclista è completamente indifeso".