Ziliani punge la Juve: "Altro che colpi di mercato"

Freme il mercato della Juventus che oltre a dover risolvere la grana Cristiano Ronaldo sta cercando di combinare qualcosa anche a livello di centrocampo. McKennie pare in predicato di partire, vuoi per liberare una slot per gli extracomunitari, vuoi, forse, per non aver convinto proprio Allegri e poi, come sempre, per fare cassa, cosa non di poco di questi tempi.

La Juve in entrata pensa, oltre a Pjanic, di prendere Witsel, vecchia conoscenza del mercato bianconero che lo aveva cercato già 6 anni fa prima del suo volo in Cina. E poi restano da risolvere le grane dei vari Arthur e Ramsey peraltro perennemente infortunati.

A pungere la Juve, come sempre, ci pensa Paolo Ziliani col suo immancabile tweet: 

Tre anni a raccontarci che #Rabiot e #Ramsey erano grandi colpi di mercato, che #Arthur era il nuovo #Zico, che #Bentancur era un fenomeno e #McKennie il nuovo #Tardelli: e adesso tutti a sbavare per il quasi 33enne #Witsel, che a dire il vero al loro confronto è #Zidane.

I followers di Ziliani sembrano gradire la provocazione e ne rilanciano un'altra: "Magari, se anche all'estero accettano le stesse condizioni usate per Locatelli, possono rifare l'intera squadra. Intanto Dybala ancora non ha rinnovato" e ancora "toh chi si rivede, ma non era andato in Cina Witsel?" si chiede ironicamente un tifoso.